Confine sul ponte

Confine sul ponte

  • Autore: Tolminski muzej
  • Autore: C. Riaz
  • Autore: Foto: J. Skvarna
  • Autore: Tolminski muzej
  • Autore: Foto: Tolminski muzej
  • Autore: SAND archive, Pretoria

Sei un bambino di otto anni, nato nel 1937 a Modrejce vicino a Santa Lucia (oggi Most na Soči). Ricordi la fine della seconda guerra mondiale dopo il bombardamento di S. Lucia da parte dell'esercito americano con l'intento di distruggere l'ultima unità tedesca ancora di stanza qui. L'attacco non andò a buon fine, poiché non raggiunse l'avamposto tedesco e cinque locali persero la vita durante i bombardamenti.
A causa delle negoziazioni territoriali dopo la seconda guerra mondiale, le vostre terre furono divise amministrativamente in Zona A della Furlania, che era controllata dall'amministrazione militare alleata, e Zona B della Furlania, che era controllata dall'amministrazione militare della Jugoslavia.

Problemi con la polizia Poiché la tua casa è nella Zona A e la tua scuola è nella Zona B, hai attraversato il confine ogni giorno, rispondendo a domande scomode e non a misura di bambino della polizia militare. Un giorno trovano nella tua cartella un sacchetto di caffè proibito che dovevi consegnare a un parente dall'altra parte del confine. La polizia, perciò, ti arresta. Verrai rilasciato in lacrime solamente a tarda sera e questo loro comportamento porterà a un incidente politico proprio in mezzo al ponte.
Le guardie di frontiera statunitensi ti difendono come se fossi un loro cittadino e cercano di confortarti con barrette di cioccolato e altre prelibatezze dal pacchetto della Croce Rossa. Tuttavia, eviterai ulteriori controlli alle frontiere gettando in maniera plateale il tuo zaino nell'Isonzo.

La sfida del gufo

Quali amministrazioni militari hanno gestito la Zona A e la Zona B?

Dopo la seconda guerra mondiale, gli americani e gli inglesi affermarono i loro interessi nell'area della regione friulana.
La gente ricorda i soldati americani come simpatici, generosi e sempre pronti ad aiutare, mentre i soldati inglesi sono ricordati come avari e meno simpatici.


Lo sapevi?
Nel 1904 la gente del posto era entusiasta, quando iniziò la costruzione della ferrovia lungo la gola di Baška e la valle dell'Isonzo verso Gorizia. Nella parte bassa dell'insediamento, l'impresa edile viennese Redlich a Berger ha costruito baracche di legno (da cui l'attuale nome Lesena vas) e ha assunto operai. Hanno costruito un tunnel lungo 500 m sotto il Lazi. La gente del posto, che aveva dei campi lì, aveva paura di rovinare il tunnel mentre aravano.
Latte, carne e altre merci venivano consegnate alle baracche e vendute agli operai. I lavori procedevano rapidamente, le locande erano piene. I lavoratori provenivano da tutto l'impero, compresi i tirolesi Lahi. La gente del posto riforniva il cantiere di legno, blocchi di pietra e sabbia. Attendevano con impazienza la costruzione, poiché una volta terminata avrebbero potuto raggiungere Triesto o Bled in sole due ore.
Le storie raccontano che i lavori ebbero comunque degli imprevisti. Gli agenti di polizia sono dovuti intervenire più volte, poiché i lavoratori hanno denunciato il furto di attrezzi o era scoppiata qualche baruffa (rissa).

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